LANCIA BETA SPIDER 1600 1977 RESTAURO INTEGRALE

Anno | Year: 1977
Chilometri | Kilometers: MOTORE RIFATTO
Potenza | Power:  73,6KW/100CV
Cilindrata | Displacement: 1585
Alimentazione | Fuel: Benzina
Cambio | Gearbox: MANUALE
Neopatentati: NO
Telaio: 1538

LANCIA BETA SPIDER 1600 1977 RESTAURO INTEGRALE

Prezzo: € 32.500

LANCIA BETA SPIDER 1600 1977 RESTAURO INTEGRALE

La Beta Spider, nata da uno studio della Pininfarina, in realtà la si poteva considerare una “Targa”, ossia una semi aperta con tettino rigido asportabile, capote ripiegabile posteriore e un robusto roll bar centrale con funzione strutturale, secondo la moda dell’epoca, dettata anche da esigenze di maggiore sicurezza e rigidità strutturale. La Beta Spider non era costruita direttamente dalla Lancia; le normali scocche della Beta Coupé venivano infatti inviate alla carrozzeria Zagato di Terrazzano di Rho, che provvedeva a tagliarle, modificarle ed allestirle, per poi rientrare nello stabilimento Lancia di Chivasso dove veniva eseguito il montaggio degli organi meccanici (gli stessi delle Coupé di serie). Unica traccia di tale pellegrinaggio è la lettera “Z” di Zagato che si trova sul fondo del tappeto bagagliaio. Sebbene facente parte ancora della prima serie la vettura proposta, telaio 1538, ha già alcune modifiche rispetto ai primi esemplari che non avevano la traversa sopra le portiere, che venne successivamente aggiunta per aumentare la rigidità torsionale della scocca. Altra modifica, il paraurti posteriore (che nel 1977, con la comparsa delle targhe rettangolari al posto di quelle quadrate, perse la scanalatura centrale prima necessaria). Acquistata nel 1977 come vettura di rappresentanza da un’azienda chimica di Torino, per 5.890.000 lire, rimase sempre in Torino, conservando quindi le sue targhe originali e purtroppo solo perdendo il libretto originale che venne aggiornato nel 1994 con l’acquisto del penultimo proprietario. Caduta in disuso, venne acquisita dall’ultimo proprietario che cominciò a smontarla per eseguire un restauro conservativo, ma alla fine il progetto di restauro rimase interrotto e la vettura arrivò da noi nel 2019 e ci trovammo, pensando ad un restauro più tranquillo, a dover invece eseguire un restauro integrale, partendo dal suo motore originale, matching number, che partendo da 76.000 km dichiarati allo strumento. lo abbiamo trovato con pistoni rigati e quindi è stato interamente rifatto. La carrozzeria è stata portata a lamiera, sanificata, restaurata e riverniciata sempre nel suo originale bianco Saratoga. L’interno era stato rivestito con del tessuto a lanetta non conforme ed è stato rifatto con materiale e colore originale. Ovviamente nel rimontare, si è revisionato e/o sostituito tutto quanto abbiamo trovato lungo il percorso. Oggi. Dopo 3 anni di lavoro, la vettura risplende di luce propria tanto che è esposta nella vetrina principale della nostra Organizzazione FCA. Il lavoro è stato lungo e costoso, anche per la difficoltà di reperimento di determinati ricambi. Il prezzo è un prezzo di vendita e non di svendita che tiene conto dei costi e lavori eseguiti. Vettura destinata a chi vuol ritornare al 1977 con una vettura nuova, come appena uscita dalla Concessionaria.

SCHEDA CON NUMERI NUOVI Beta Spider 1977